Partendo da Carbonia, la presenza della stazione ferroviaria consente il collegamento con la città di Cagliari e la principale linea ferroviaria dell’isola con un trasporto limitato per le biciclette (max 2) molto p

Siamo andati alla scoperta delle vecchie miniere di Carbone di Serbariu a Carbonia, il vecchio tracciato della ferrovia convertito in una meravigliosa ciclabile che scorre lungo tutta la statale, il Villaggio Ipogeo comprende una serie di tombe puniche costruite tra la fine del VI e la fine del III sec e usate nei secoli anche come abitazione.

Proseguendo nella ciclabile che collega la stazione di Carbonia a Sant’Antioco passando per San Giovanni Suergiu collegati da una pista ciclopedonale che ricalca il vecchio tracciato ferroviario fra menhir, fenicotteri e Saline in un ecosistema straordinario.

Inoltre lungo il tacciato si incontrano Su Para e sa Mongia (il frate e la suora) due Menhir, la leggenda popolare racconta di un amore clandestino tra un frate e una suora che furono tramutati in pietra per il loro impossibile amore. Oggi ci sono parsi due attenti guardiani sulla laguna e a osservare i ciclisti che passano e ad accoglierli un grande abbraccio.

Il Ponte Romano

L’arrivo

Arrivati a Sant’Antioco un affascinante borgo sul mare, case colorate e ristoranti che inebriano l’aria di invitanti profumi siamo stati accolti dall’Associazione “I due Leoni” e dal Muma Hostel dove è possibile visitare il Museo del Mare e dei Maestri D’ascia custodisce i segreti e i saperi della carpenteria navale e al suo interno potrai conoscere l’importanza degli habitat naturali e delle specie vegetali e animali.